Buongiorno professor Malanga,
mi chiamo Andrea e seguo le sue conferenze da molto tempo. Le scrivo innanzitutto per complimentarmi per l’immensa mole di ricerche che ha prodotto in tutti questi anni. Quello che Lei ha approcciato è un campo molto delicato e controverso. Ricercatori che hanno tentato questa avventura ce ne sono stati moltissimi ma nessuno ha mai prodotto teorie supportate da modelli fisico-matematici come ha fatto Lei, modelli che ritengo estremamente interessanti.
Se da una parte sono molto affascinato ed interessato ad ogni documento da Lei prodotto, dall’altra però c’è una situazione che fa nascere in me confusione.
La sua ricerca si basa su una mole di “dati di laboratorio” (ipnosi) da Lei stimata su diverse migliaia di persone. Tutti questi dati potrebbero essere di estrema importanza (se non vitali) per ogni nuovo ricercatore che vorrebbe proseguire la ricerca da Lei iniziata. Nessuno le toglierebbe il merito (questo è certo). Lei ha ormai raggiunto un livello di notorietà che non ha eguali e contribuire a dar luce a nuove ricerche e teorie non farebbe che darle maggior solidità, specialmente nel mondo accademico e scientifico.
Io ritengo che dietro le sue ricerche c’è molto di più. Lei ha solo scalfito la punta di un immenso iceberg.
Le dico questo perché da sempre (e mi creda se le dico “da sempre”) ho una viscerale e onnipresente attrazione per tutto ciò che riguarda la realtà “extra-terrestre”. Questa cosa mi ha interessato fin da molto piccolo facendomi leggere ogni cosa che poteva trattare l’argomento. Una “passione” così verso un determinato argomento molti la chiamerebbero “ossessione”. Io però le darei un’altra spiegazione … “necessità si sapere”. È stata una sua conferenza a darmi la prova di questa mia “necessità inconscia”. Erano anni che qualcosa dentro di me mi spingeva a “sapere” ed è stato proprio lei ad aiutarmi in questo percorso di consapevolezza.
Ho voluto ripercorrere (nel mio piccolo, praticamente quasi per gioco) i suoi passi utilizzando un “tester” estremamente attendibile, ottenendo un risultato a mio parere affascinante (perché prova che le sue ricerche sono più che valide) e allo stesso tempo UNICO (perché ho ottenuto una situazione che non so le sia mai accaduta), situazione che mi ha fatto capire che c’è MOLTO di più e che forse le sue teorie possono essere ampliate e adattate per ricerche molto più vaste.
La sua esperienza mi ha dato delle certezze riguardo l’origine di questa mia necessità di sapere e questo non ha fatto altro che amplificare e potenziare questa mia necessità.
Non la vorrei tediare ulteriormente e spero vivamente che mi possa dare l’occasione di spiegarle meglio questo mio percorso ed avere anche un suo parere su quanto rilevato da quella mia esperienza di test.
In attesa di un suo riscontro, le rinnovo ancora i miei più profondi complimenti per quanto lei ha fatto e sta facendo.
Come già più volte ho risposto, il professor Corrado Malanga non desidera essere contattato, ragione per cui la sua mail privata non è nota. Non posso e non potete che accogliere la sua esigenza di privacy. Le occasioni di contatto comunque non mancano in occasione di conferenze (a parte questo periodo particolare).
ma una volta per tutte, chi vi autorizza a pubblicare lavori altrui? cioè; tu ti autoinfliggi di rispondere ”non vi posso rispondere” e dover comunque scrivere a persone che ti piombano lì a chiedere e a chiedre… ???
I documenti che pubblico sono di pubblico dominio. In ogni caso conosco personalmente Corrado e ho la sua approvazione. Se e quando rispondo dipende solo dal fatto che voglia o possa dare qualche informazione utile. Non posso e nemmeno voglio parlare a nome di Corrado e nemmeno voglio intercedere presso di lui. I documenti sono qui gratuitamente, se ti va scaricali altrimenti vedi tu.
Salve,
vedo che da un lato ci sono più persone che, con diverso grado di necessità, scrivono qui cercando aiuto per loro esperienza con le adduzioni.
Ci sono poi altre persone che si sono formate o che potrebbero in qualche modo aiutare i più bisognosi.
Esiste un punto d’incontro?
Sono un ipnotista e ho fatto tesoro di libri, conferenze e materiale di Malanga, sto utilizzando la mia esperienza per aiutare altri a superare le situazioni derivanti dalle adduzioni, però sono poco conosciuto.
Accetto e rispetto la decisione del professore di non dedicarsi più alle sessioni ad personam. Vorrei semplicemente suggerirgli di investire un poco del suo prezioso tempo per qualificare chi ha esperienza e stabilire un contatto tra chi ha bisogno e chi può aiutare.
se fosse fattibile lo avrebbe già fatto. Diceva di farlo ma non gleilo avrebbero lasciato fare. non so neanche come sia riuscito non essendo medico a fare 3500 ipnosi senza neppure la finanza a bussargli la porta. io credo che il rischio se lo sia sentito come alito di mammmuth sul collo. le persone che dici tu esistono già: una è caruso colzi (collaboratore di malanga), poi ci sono personaggi che non potendo spacciarsi per niente di legale almeno in italia, stanno un pò dissimulati e devi trovare il canale giusto per arrivarci se sei addotto. Non so neppure se sia del tutto legale il colzi che non so quale laurea abbia per esercitare. di certo non in medicina come richiesto. Se vuoi guadagnarci guardati in giro, i vari LARIS per addotti etc.. già da che ti proponi così saresti da strisciala notizia andandoti bene.
Salve professore, complimenti innanzitutto per ció che fa ogni giorno, sarebbe per me un sogno conoscerla e diventare un suo addotto di ipnosi regressiva e non per ultimo scambiare pensieri e domande, pagando tutto chiaramente. Sarebbe per me un altro passo al senso della vita. Grazie
ahahha, un addotto di ipnosi è fantastico. caro prof, sarebbe un sogno per me calarmi le brache al suo cospetto. aahahha comunque non si dice addotto di ipnosi ma indotto a. inconsapevolmente sei il portavoce degli idolatri e tocchi un aspetto di ciò che è il materiale umano, inteso come SOMA.
MalangaExperience 
Buongiorno professor Malanga,
mi chiamo Andrea e seguo le sue conferenze da molto tempo. Le scrivo innanzitutto per complimentarmi per l’immensa mole di ricerche che ha prodotto in tutti questi anni. Quello che Lei ha approcciato è un campo molto delicato e controverso. Ricercatori che hanno tentato questa avventura ce ne sono stati moltissimi ma nessuno ha mai prodotto teorie supportate da modelli fisico-matematici come ha fatto Lei, modelli che ritengo estremamente interessanti.
Se da una parte sono molto affascinato ed interessato ad ogni documento da Lei prodotto, dall’altra però c’è una situazione che fa nascere in me confusione.
La sua ricerca si basa su una mole di “dati di laboratorio” (ipnosi) da Lei stimata su diverse migliaia di persone. Tutti questi dati potrebbero essere di estrema importanza (se non vitali) per ogni nuovo ricercatore che vorrebbe proseguire la ricerca da Lei iniziata. Nessuno le toglierebbe il merito (questo è certo). Lei ha ormai raggiunto un livello di notorietà che non ha eguali e contribuire a dar luce a nuove ricerche e teorie non farebbe che darle maggior solidità, specialmente nel mondo accademico e scientifico.
Io ritengo che dietro le sue ricerche c’è molto di più. Lei ha solo scalfito la punta di un immenso iceberg.
Le dico questo perché da sempre (e mi creda se le dico “da sempre”) ho una viscerale e onnipresente attrazione per tutto ciò che riguarda la realtà “extra-terrestre”. Questa cosa mi ha interessato fin da molto piccolo facendomi leggere ogni cosa che poteva trattare l’argomento. Una “passione” così verso un determinato argomento molti la chiamerebbero “ossessione”. Io però le darei un’altra spiegazione … “necessità si sapere”. È stata una sua conferenza a darmi la prova di questa mia “necessità inconscia”. Erano anni che qualcosa dentro di me mi spingeva a “sapere” ed è stato proprio lei ad aiutarmi in questo percorso di consapevolezza.
Ho voluto ripercorrere (nel mio piccolo, praticamente quasi per gioco) i suoi passi utilizzando un “tester” estremamente attendibile, ottenendo un risultato a mio parere affascinante (perché prova che le sue ricerche sono più che valide) e allo stesso tempo UNICO (perché ho ottenuto una situazione che non so le sia mai accaduta), situazione che mi ha fatto capire che c’è MOLTO di più e che forse le sue teorie possono essere ampliate e adattate per ricerche molto più vaste.
La sua esperienza mi ha dato delle certezze riguardo l’origine di questa mia necessità di sapere e questo non ha fatto altro che amplificare e potenziare questa mia necessità.
Non la vorrei tediare ulteriormente e spero vivamente che mi possa dare l’occasione di spiegarle meglio questo mio percorso ed avere anche un suo parere su quanto rilevato da quella mia esperienza di test.
In attesa di un suo riscontro, le rinnovo ancora i miei più profondi complimenti per quanto lei ha fatto e sta facendo.
Un saluto.
Andrea.
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Buongiorno, come posso contattare il Dott Malanga via mail? Grazie!
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Buongiorno, anche io avrei bisogno, hai avuto risposta?
Grazie
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Come già più volte ho risposto, il professor Corrado Malanga non desidera essere contattato, ragione per cui la sua mail privata non è nota. Non posso e non potete che accogliere la sua esigenza di privacy. Le occasioni di contatto comunque non mancano in occasione di conferenze (a parte questo periodo particolare).
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ma una volta per tutte, chi vi autorizza a pubblicare lavori altrui? cioè; tu ti autoinfliggi di rispondere ”non vi posso rispondere” e dover comunque scrivere a persone che ti piombano lì a chiedere e a chiedre… ???
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I documenti che pubblico sono di pubblico dominio. In ogni caso conosco personalmente Corrado e ho la sua approvazione. Se e quando rispondo dipende solo dal fatto che voglia o possa dare qualche informazione utile. Non posso e nemmeno voglio parlare a nome di Corrado e nemmeno voglio intercedere presso di lui. I documenti sono qui gratuitamente, se ti va scaricali altrimenti vedi tu.
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Salve,
vedo che da un lato ci sono più persone che, con diverso grado di necessità, scrivono qui cercando aiuto per loro esperienza con le adduzioni.
Ci sono poi altre persone che si sono formate o che potrebbero in qualche modo aiutare i più bisognosi.
Esiste un punto d’incontro?
Sono un ipnotista e ho fatto tesoro di libri, conferenze e materiale di Malanga, sto utilizzando la mia esperienza per aiutare altri a superare le situazioni derivanti dalle adduzioni, però sono poco conosciuto.
Accetto e rispetto la decisione del professore di non dedicarsi più alle sessioni ad personam. Vorrei semplicemente suggerirgli di investire un poco del suo prezioso tempo per qualificare chi ha esperienza e stabilire un contatto tra chi ha bisogno e chi può aiutare.
Lo vede fattibile? Grazie.
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se fosse fattibile lo avrebbe già fatto. Diceva di farlo ma non gleilo avrebbero lasciato fare. non so neanche come sia riuscito non essendo medico a fare 3500 ipnosi senza neppure la finanza a bussargli la porta. io credo che il rischio se lo sia sentito come alito di mammmuth sul collo. le persone che dici tu esistono già: una è caruso colzi (collaboratore di malanga), poi ci sono personaggi che non potendo spacciarsi per niente di legale almeno in italia, stanno un pò dissimulati e devi trovare il canale giusto per arrivarci se sei addotto. Non so neppure se sia del tutto legale il colzi che non so quale laurea abbia per esercitare. di certo non in medicina come richiesto. Se vuoi guadagnarci guardati in giro, i vari LARIS per addotti etc.. già da che ti proponi così saresti da strisciala notizia andandoti bene.
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Salve professore, complimenti innanzitutto per ció che fa ogni giorno, sarebbe per me un sogno conoscerla e diventare un suo addotto di ipnosi regressiva e non per ultimo scambiare pensieri e domande, pagando tutto chiaramente. Sarebbe per me un altro passo al senso della vita. Grazie
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ahahha, un addotto di ipnosi è fantastico. caro prof, sarebbe un sogno per me calarmi le brache al suo cospetto. aahahha comunque non si dice addotto di ipnosi ma indotto a. inconsapevolmente sei il portavoce degli idolatri e tocchi un aspetto di ciò che è il materiale umano, inteso come SOMA.
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Buongiorno, come posso contattare tramite mail il professor Malanga? Grazie
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